Consolida la produzione con macchine di grande successo, fra cui la carda T15/3, il filatoio S5 e il banco a fusi P3G. Il figlio di Luigi Angelo, con i cugini Francesco, Agostino, Giorgio e Giuseppe apportano nuovi sviluppi all'azienda che nel 1955 diviene società per azioni, con una forza lavoro di più di 1.000 operai.